PROTESI IN IDROSSIEPATITE – Restituzione di lesioni della teca cranica e maxillo facciali
PROGETTO DEL 2006
La presente relazione si propone di esporre un processo costruttivo per la realizzazione di protesi in idrossiepatite utilizzando le più moderne tecniche di disegno tridimensionale e prototipazione rapida.
Partendo da un file contenete i dati di una tac , risonanza magnetica o rx , si importano le immagini in un’adeguata piattaforma di gestione Dicom compatibile.
Il primo problema da affrontare è leggere correttamente tutti i formati forniti dalle varie attrezzature mediche. Dopo un’adeguato percorso di studio durato mesi si è individuato e ottenuto il software necessario.
Il passaggio successivo è convertire la tac in rappresentazione matematica tridimensionale, la qualità della ricostruzione dipenderà dal numero di strati contenuti nell’esame medico.
Una volta ottenuta la rappresentazione virtuale della teca cranica si apre il mondo del disegno 3D. Abbiamo scelto di procedere all’analisi della frattura tracciandone i contorni e le superfici per la ricostruzione, questo lavoro è fatto con un’ulteriore software di modellazione solida e quindi trasformati in formato stl.
Ora è possibile stampare in solido la protesi e la teca cranica, ovviamente servirà una stampante 3D ed un software adeguato.
COLLEGAMENTI
RELAZIONE PROGETTO MAXILLO FACCIALE
RELAZIONE PROGETTO PROTESI TECA CRANICA
GALLERY DEI DUE PROGETTI